Mountain Bike


L'attività di cicloescursionismo della Sezione di Chivasso
è gemellata con la Sezione di Volpiano

 

ATTIVITA' SEZIONALE 2024

 

Importante: Il Club Alpino Italiano promuove la cultura della sicurezza in montagna tuttavia la frequentazione della stessa comporta dei rischi oggettivi comunque inalienabili e indipendenti all’adesione di partecipazione all’escursione. Il partecipante pertanto dichiara esplicitamente di essere a conoscenza dei rischi oggettivi connessi alla frequentazione della montagna, di essere a conoscenza delle caratteristiche dell’escursione e di non avere alcuna patologia fisica che possa essere invalidante.

 

Per saperne di più sul cicloescursionismo quale attività istituzionale del CAI, potete scaricare il Q11 - QUADERNO DI CICLOESCURSIONISMO pubblicato dalla Commissione Centrale Escursionismo (CCE) e dal Gruppo Centrale Cicloescursionismo, al quale hanno collaborato alcuni accompagnatori chivassesi.

 

La Scuola Intersezionale di Cicloescursionismo ed Escursionismo CICLOALP presenta il: 

 

11° Corso Intersezionale di Cicloescursionismo
in mountain bike
29 Febbraio - 19 Maggio 2024
  11° Corso Monotematico di Cicloescursionismo
in MTB per Alpinismo Giovanile
23 Marzo - 13 Ottobre 2024

 

                      

 

Programma 2024  

12 maggio In mountain bike lungo le mura ed i forti occidentali della Serenissima Repubblica di Genova
Dopo aver percorso un tratto delle mura, inizia la salita ai forti che, dopo aver toccato il Castellaccio, lo Sperone, il Puin, il Fratello Minore ed il Fratello Maggiore, culmina con i 14 tornantini ai 654 m. slm del Diamante;
Dislivello 1100 m. - Difficoltà: MC+/BC con alcuni tratti OC - 30 km
Capigita: Mucciante (ANC) - Chirone (AC).  Tutte le info qui
26 maggio Bianchi narcisi al Pian delle Nere
Il Pian delle Nere è una distesa prativa che si trova alle pendici del monte Verzel da cui si gode una bellissima vista sul Canavese e sulla Serra morenica d’Ivrea. Giro ad anello con partenza da Borgiallo . Saliremo su strada fino a raggiungere il Pian delle Nere , dove potremo assistere alla spettacolare fioritura dei narcisi , intere distese prative di colore bianco , tipico di questi fiori .il rientro avverrà si un divertente single track immersi nel bianco dei narcisi
Dislivello 1000 m. - Difficoltà: MC/BC - Km 30 circa
Capigita: Angella - Savoca (AC)
16 giugno Plan Bry (Valle d’Aosta)
Plan Bry è una panoramica radura che si trova a Nord sotto la Becca di Chamin e la dorsale di Plan Cou a cavallo tra le basse valli di Rhémes e la Valgrisange. Un giro ad anello che ci porterà ad attraversare la borgata di Les Combes , dove Papa Woityla amava tanto soggiornare
Dislivello 1250 m. - Difficoltà: MC/BC - 27 km
Capigita: Savoca (AC) - Maccone (AC)
23 giugno Rocca Bianca (2384 m) e Lago d’Envie (2310 m): le antiche miniere della Val Germanasca
Partenza da Villa per raggiungere Prali su facile sterrato e poi su asfalto verso Indritti. Da qui parte una strada sterrata a tratti ripida ma dal fondo molto scorrevole, di servizio alle antiche miniere abbandonate. Giunti a Colletta Sellar gli ultimi 300 m di salita sono su sentiero con tornanti fino a raggiungere Colle della Balma (2300 m) e quindi Rocca Bianca (2384 m). Ridiscesi inizia un lungo traverso di 3 km su strada militare fino al Lago di Envie (2310 m), molto panoramico. La discesa, dapprima rocciosa per tornare sulla militare, si inoltra poi su sentiero nei boschi con alcuni passaggi tecnici e dopo alcuni alpeggi riprende il sentiero con moltissimi tornanti per un divertente rientro a Villa.
Dislivello 1100 m. - Difficoltà: MC/BC - 27 km
Capigita: Garoia (AC) - Marchetti (AC)
6-7 luglio Tour du Grand Galibier (Parc National Des Ecrins) - Gita in collaborazione con il con il Cai Pinerolo
Bellissimo e suggestivo tour che regala imperdibili paesaggi tra vette spettacolari, laghetti, vista sul ghiacciaio della Meije e parecchi single track molto divertenti. Pernotteremo a Valloire, tipico villaggio montano che ha conservato il suo fascino.
Giorno 1: partenza da Le Lauzet (6 km da Monetier Les Bains) e seguiamo la sterrata in direzione Col du Lautaret per poi prendere la “Ancienne Route du Galibier” che ci permette di raggiungere il colle, celebre per i numerosi passaggi del Tour de France. Dopo un breve tratto su asfalto imbocchiamo un single track che si inoltra in uno spettacolare vallone (Combe de Mortavieille). Dopo circa 7 km ritroviamo l'asfalto per poi raggiungere Valloire sempre con una serie di divertenti single track.
Disl. 1000 m. circa; 29 km; MC+/BC (tratti OC) quota partenza: 1670 m.slm - quota max: 2700 m.slm - Capogita: Ninotti (AC) - Giuliani (ASC)- Mucciante (ANC)
Giorno 2: risalita tra asfalto e carrarecce verso il Col du Galibier fino a Pian La chat, giriamo a sinistra, continuiamo a salire verso il Col de Rochilles e, senza raggiungerlo, teniamo la destra su un fantastico e lungo traverso che ci condurrà nei pressi del bellissimo Lac des Cerces. Ora in direzione sud verso il Col de la Ponsonniere che raggiungiamo dopo 100 metri di portage. Qui le fatiche sono terminate e possiamo godere di un panorama spettacolare. Ci aspetta ora un lungo single track con tratti flow e altri impegnativi, ma sempre totalmente ciclabili, che ci riporterà a Le Lauzet.
Dislivello 1350 m. - Difficoltà: MC+/BC (tratti OC) quota partenza: 1400 m slm - quota max: 2610 m slm, Km 29
Capigita: Ninotti (AC) - Giuliani (ASC)- Mucciante (ANC)
20 luglio Col e Point de la Croix
Cicloescursione ad anello in alta Val D'Aosta con possibilità di partenza differenziata da Morgex o circa 400 m di dislivello più in alto a seconda dello stato di allenamento.
Andremo a scoprire le vecchie miniere di magnetite di Arpy (ora località dedita allo sci nordico) , antichi sistemi di fortificazioni risalenti al 1700 che proteggevano il regno di Savoia dalla Francia,situate al colle San Carlo e al Col e Point de la Croix.
Percorreremo tratti di asfalto ,strade forestali , splendide mulattiere che ci porteranno alla nostra meta regalandoci panorami mozzafiato con vista su alcune delle principali cime della Valle' ed una incomparabile vista sul Monte Bianco.
La discesa sarà molto varia ed articolata x difficoltà , tipologia di sentiero e ambienti montani che attraverseremo.
Cicloescursione in collaborazione con la sezione di Pianezza.
Dislivello 1700/1300 m. c.ca - Difficoltà: MC/BC con qualche tratto OC, 38/33 km
Capigita: Chirone (AC) - Rosato
21-22 settembre Due giorni in Val Maira
Giorno 1, Anello dei colli San Giovanni ed Encucetta Inferiore scendendo dalla Strada Napoleonica.
Un giro ad anello nel cuore della Val Maira attraverso panorami molto suggestivi, sentieri storici e borgate antiche. Dal parcheggio di Ponte Marmora, si inizia seguendo la strada asfaltata verso Acceglio. Si intraprende la pista da fondo invernale prima del ponte per arrivare a Prazzo e si pedala per una strada sulla sinistra per il Colle San Giovanni. In seguito si scende su asfalto e sentieri a tratti tecnici fino a Canosio, dove si risale fino a Borgata Superiore su asfalto. Si prende poi il sentiero della “strada napoleonica” che porta al colle Encucetta. Dopo il sentiero, per ritornare al punto di partenza, si scende perdendo quota rapidamente fino ad arrivare ad una strada forestale.
Disl. 1.220 mt, Diff. MC+/MC+ con qualche tratto BC; Capigita: Massucco (AC), Garoia (AC).
Giorno 2, giro ad anello dell' Alta Via di Marmora: una lunga pedalata tra colli e punte sulla dorsale tra il Vallone di Marmora e il Vallone Bedale di Intersile.
La prima lunga salita di circa 15 km e 1200 m D+ è su asfalto, una strada in mezzo ad antiche borgate ed alpeggi incassati tra le punte circostanti: difficoltà TC fino al Colle d'Esischie a 2370 m; altri 300 m saranno la somma di brevi risalite lungo il tracciato di discesa dell'Alta Via (che sfiora le punte Pelvo, Sibolet, Tempesta, La Piovosa, Festa e Costa Chiggia) attraverso la quale toccheremo i colli Sibolet 2456 m, Intersile 2500 m, I. sud 2104 m e I. nord 2040 m.: assicurati ampi panorami d'alta quota.
Disl. 1.500 mt, 32 km; Diff. TC/BC;
Capigita: Garoia (AC), Massucco (AC)
28 settembre Col Saint-Rhèmy/Rifugio Frassati
Cicloescursione nella valle del San Bernardo, con partenza dall’abitato di Crévacol attraverso il col di Saint Rhémy e col Des Ceingles raggiungeremo il rifugio Frassati ammirando splendidi panorami con vista sul colle del Gran San Bernardo. La discesa dal rifugio ricalcherà l’alta via n°2, per condire il tutto si effettueranno brevi tratti di portage/spintage per il raggiungimento dei due colli.
Dislivello 1400 m. circa - Difficoltà: MC/BC con qualche tratto OC, Km 26
Capigita: Rosato, Chirone (AC)

Informazioni generali
Obbligatoria l'iscrizione al CAI.
Per i non iscritti al CAI sono ammesse due uscite di prova.
È OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO.
L’organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali incidenti e danni a cose o persone.
Quota di partecipazione a gita:

  • SOCI 2 euro (comprensiva di assicurazione infortuni)
  • NON SOCI 14 euro comprensiva di assicurazione
  • SOCI minorenni gratis
  • NON SOCI minorenni 9 euro (per l'assicurazione)

Informazioni: mtb@caichivasso.it

 

Codice di Autoregolamentazione del Cicloescursionista

Scala delle difficoltà cicloescursionistiche

 

Capigita e Accompagnatori di Cicloescursionismo MTB:
Recapiti telefonici

Angella Sergio  335.307667
Chirone Gabriele (AC) 346.9579662
Commisso Enrico (ASC) - Cai Volpiano 377.4115465
Garoia Enrico (AC) - Cai Volpiano 347.0702311
Giuliani Francesca (ASC) 348.6845668
Maccone Paolo (AC) - Cai Volpiano 351.9456392
Marchetti Luca (AC) 349.8801529
Massucco Enrico (AC) 348.7401501
Mucciante Alfonso (ANC) 347.4162122
Pistono Tiziano (ANC) 393.9903066
Rosato Roberto 347.3086473
Savoca Beppe (AC) 340.8238736

 

ANC : Accompagnatore nazionale di Cicloescursionismo
AC : Accompagnatore di Cicloescursionismo
ASC : Accompagnatore sezionale di Cicloescursionismo
aASC: Aspirante Accompagnatore sezionale di Cicloescursionismo

Regolamento
Lo scopo delle gite è quello di trascorrere una giornata in compagnia, nel massimo della sicurezza e nel pieno rispetto per l’ambiente: ogni decisione, azione e reazione da parte dei Capigita, così come di ciascun partecipante, deve sempre rapportarsi a tale considerazione.
Le escursioni non sono gare e qualunque forma di agonismo, anche amichevole, è vietata.
Le decisioni dei Capigita devono essere scrupolosamente rispettate, sia prima che durante l'escursione.
Sono assolutamente da escludere le iniziative personali: chi si discosta dal gruppo di propria iniziativa o non segue le indicazioni dei responsabili se ne assume la piena responsabilità.
Il Capogita, qualora le condizioni atmosferiche, del percorso e delle condizioni fisico/tecniche dei partecipanti non siano favorevoli potranno variare la località e il percorso in programma o annullare l’escursione.
Tutti i partecipanti, senza distinzione alcuna, sono obbligati a prestare soccorso e comunque a collaborare in caso di necessità.
Nel caso di percorrenza di strade aperte al traffico veicolare, tutti i partecipanti devono attenersi alle disposizioni del vigente Codice della Strada.
Alle gite che presentano particolari difficoltà possono partecipare solo coloro che, ad insindacabile giudizio del Capogita o del gruppo accompagnatori, abbiano dimostrato nelle uscite precedenti di possedere i requisiti minimi indispensabili per affrontare in sicurezza il percorso in programma.
Possono essere esclusi dalle gite coloro che nelle gite precedenti si siano comportati difformemente dallo spirito del Gruppo, ad insindacabile parere del capogita o del gruppo accompagnatori.
L'uso del casco è obbligatorio: esso deve essere mantenuto correttamente posizionato e allacciato per l'intera durata della gita, con la sola esclusione delle pause.
I Capigita si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente e il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.
In nessun caso i capigita sono responsabili della custodia del mezzo e/o attrezzatura dei partecipanti.