Traversata dall'alpe Veglia all'alpe Devero a Formazza

Escursionismo

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28 Luglio 2023 - 30 Luglio 2023

Dislivello: -

Difficoltà: -

Responsabile: Alessandro Ferrero Varsino

Traversata dall’Alpe Veglia all’Alpe Devero a Formazza
Tre giorni nelle alpi Lepontine, nel nord del Piemonte

L'Alpe Veglia è circondata da belle montagne spesso superiori ai 3000 metri di quota tutte facenti parte delle Alpi Lepontine.
Il Monte Leone (3553 m, la più alta vetta delle Lepontine) domina il paesaggio; tutto intorno si alzano il Pizzo Terrarossa (3246) la Punta Mottiscia (3156) la Punta d'Aurona (2984) la Punta del Rebbio (3192) la Punta di Boccareccio (3207) il Pizzo Moro (2948); più a Sud la Cima Valgrande (2856).
La Bocchetta d'Aurona, la Forchetta d'Aurona, la Forca del Rebbio e il passo di Boccareccio sono i valichi, raggiungibili su sentiero, che portano alla Svizzera. A Est il Passo Valtendra porta in Val Bondolero (e dopo la Scatta d'Orogno all'Alpe Devero), mentre il Passo di Loccia Carnera, a sud-ovest, apre un varco tra la Piana d'Avino e le praterie di Alpje.
I torrenti Rebbio, Mottiscia, Frova e Ciampere affluiscono tutti nel torrente Aurona che nasce dal ghiacciaio che porta lo stesso nome.

L'Alpe Devero è una conca verdissima situata a 1650 metri di quota, circondata da alcune delle cime più imponenti delle Alpi Lepontine. Un piccolo gioiello di rara bellezza, godibile in tutte le stagioni, paradiso per gli amanti di escursioni, alpinismo, sci e sci alpinismo.
Quando ci sia affaccia per la prima volta sulla piana dell'Alpe Devero, si rimane colpiti dall'unicità del paesaggio, che offre in ogni stagione scorci fotografici spettacolari.
A cornice dei verdi prati disseminati di fiori in primavera ed in estate, delle belle baite di pietra e legno, raccolte in piccoli gruppi e del torrente che scorre scrosciando, si alzano i massicci del Cervandone (3211 m), della Punta della Rossa (2888 m) e del pizzo Crampiolo (2776 m) mentre larici, abeti ed il fitto sottobosco di rododendri e mirtilli rivestono i pendi più dolci.

NOTE TECNICHE
1° giorno: San Domenico 1410m – Alpe Ciamporino 1975m – Rifugio città di Arona 1750m .
Saliremo all’Alpe Ciamporino in seggiovia, percorreremo il sentiero panoramico che parte dall' Alpe Ciamporino 1975m, che ci porterà all’alpe Veglia. Arrivando dall' alto godremo di un fantastico colpo d' occhio sull' intera vallata.

2° giorno: Rifugio città di Arona–Passo di Valtendra 2431m–Scatta d' Orogna 2461–Alpe Devero 1640m Rifugio Castiglioni Lasciato il rifugio di buon mattino, ci dirigeremo verso il Passo di Valtendra 2431m
attraversando il “Pian dei Scric”. Passeremo vicino al gigantesco masso che è stato testimone della firma di un trattato per l' utilizzo di questi pascoli, poi negli anni, da Piano degli scritti a Pian dei Scricc il passo è breve. Dal passo di Valtendra, proseguiremo verso la Scatta d' Orogna 2461m vera porta d' ingresso dell' Alpe Buscagna e dell' Alpe Devero.

3° giorno: Crampiolo 1770m – Scatta Minoia 2599m – Rifugio Margaroli 2194m – Funivia Sagersboden 1772m – Valdo di Formazza 1270m.
Il terzo giorno dal Rifugio Castiglioni raggiungeremo Crampiolo e da qui andremo in direzione della Scatta Minoia 2599m passando sul lato destro dello splendido Lago di Devero e nelle vicinanze di antichi alpeggi. Oltre il passo saremo entrati in Val Formazza, l' ultima valle della nostra traversata. Raggiunta L' Alpe Curzalma 2279m costeggeremo il Lago Vannino e arriveremo al Rifugio Margaroli 2196m. Dopo una meritata sosta riprenderemo la discesa indirezione del Rifugio Miriam 2050m e della stazione superiore della Funivia Sagersboden 1772m. A questo punto per raggiungere Valdo di Formazza 1270m, potremo scendere a piedi o valutare di utilizzare la seggiovia.

Difficoltà: EE con presenza di tratti attrezzati nei passaggi esposti
Impegno fisico: Medio – Alto

Dislivello / Tempi: 1°giorno + 700 -300 ; 4h + soste (con funivia +100 -300 2h + soste)
2°giorno +1100 -1050 ; 6h 30’ + soste
3°giorno + 850 - 850 ; 6h 30' + soste (+850 -1350 8h senza funivia)

Iscrizioni: versamento caparra di € 50 entro il 15 maggio 2023 sul conto corrente bancario IT23N 02008 30370 00000 1389768 di Unicredit Banca, Agenzia Chivasso, intestato a Club Alpino Italiano, Sezione di Chivasso

Partenza da Chivasso, piazzale Libertini ( piscina comunale)) ore 7:15
Trasporto con auto. Indicativamente il costo auto è di € 105 da suddividere tra i passeggeri. Per ottimizzare costi ed emissioni compatteremo i posti auto.
Costo escursione : € 130 comprensivo di due mezze pensioni , due seggiovie e navetta ritorno da Formazza a San Domenico. Escluse bevande.

Abbigliamento: da montagna, protezione per pioggia, sacco lenzuolo, bastoncini, calzature adatte a percorsi di alta montagna

Iscrizione e informazioni

Alessandro Ferrero Varsino 3338247760
Mail: aleferva61@gmail.com