Croux de Bouque
Mountain Bike
06 Luglio 2025
Dislivello: 1.280 m. - 29 km
Difficoltà : TC / MC (alcuni tratti BC - portage 100 m.)
Responsabile: Beppe Savoca - Paolo Maccone
Solo soci
Percorso: La Croux de Bouque (1783 m.) è uno sperone roccioso esposto su 4 lati, che si erge ai piedi dell'ingresso per il Parco del Gran Paradiso tra le valli di Rhemes e Valgrisenche. Punto panoramico e oasi di pace dal quale si può ammirare uno splendido panorama sul Monte Bianco e la Plane di Aosta. Percorreremo un giro ad anello passando per il grazioso villaggio di Les Combes, meta scelta da Papa Voityla dove a partire dal 1989 al 2004 amava recarsi per il suo periodo di riposo estivo. Da qui inizia una comoda poderale dal fondo ottimo fino ai piedi del la Croux dove lasceremo le MTB per raggiungerla in pochi minuti a piedi su sentiero. Ritorno: un favoloso e fresco percorso su single track attraverso boschi ricchi di muschi, licheni larici e abeti rossi, attraverseremo passerelle su corsi d'acqua. Arrivati al borgo di Gran Haury deviamo per andare a visitare le rovine dello Château de Montmayeur, seguiremo le acque fresche di un fiabesco Ru fino a Petit Haury, da qui a breve saremo alle auto.
Al termine dell’escursione si svolgerà la rituale merenda dove chi desidera può portare qualche specialità o bevanda a base di luppolo da condividere.
Quota partecipazione: Soci € 2,00 - Soci minorenni gratis - Non soci € 15,00 - Non soci minorenni € 13,00
Iscrizione: Entro Venerdì 4 Luglio presso: mtb@caichivasso.it - mtb@caivolpiano.it oppure contattando gli organizzatori. Non possono essere accettate iscrizioni di non soci oltre il termine stabilito. Per i non soci comunicare all’atto dell’iscrizione luogo e data di nascita, Codice Fiscale. Le quote Soci e non Soci sono comprensive di: Assicurazione, Organizzazione, Soccorso Alpino.
Ritrovo: ore 9,00, con partenza ore 9,30 dal parcheggio di fronte al Parc Animalier d’Introd, Località Ville Dessous. Altri parcheggi sono disponibili lungo la SR 23.
Note: mtb in ordine, camera di riserva della misura giusta, pranzo al sacco, adeguata riserva idrica, abbigliamento consono alla stagione e alla meta, consigliate le protezioni, - CASCO OBBLIGATORIO.
Regolamento:
- Lo scopo delle gite è quello di trascorrere una giornata in compagnia, nel massimo della sicurezza e nel pieno rispetto per l’ambiente: ogni decisione, azione e reazione da parte dei Capigita, così come di ciascun partecipante, deve sempre rapportarsi a tale considerazione.
- Le escursioni non sono gare e qualunque forma di agonismo, anche amichevole, è vietata.
- Le decisioni dei Capigita devono essere scrupolosamente rispettate, sia prima che durante l'escursione.
- Sono assolutamente da escludere le iniziative personali: chi si discosta dal gruppo di propria iniziativa o non segue le indicazioni dei responsabili se ne assume la piena responsabilità.
- Il Capogita, qualora le condizioni atmosferiche, del percorso e delle condizioni fisico/tecniche dei partecipanti non siano favorevoli potranno variare la località e il percorso in programma o annullare l’escursione.
- Tutti i partecipanti, senza distinzione alcuna, sono obbligati a prestare soccorso e comunque a collaborare in caso di necessità.
- Nel caso di percorrenza di strade aperte al traffico veicolare, tutti i partecipanti devono attenersi alle disposizioni del vigente Codice della Strada.
- Alle gite che presentano particolari difficoltà possono partecipare solo coloro che, ad insindacabile giudizio del Capogita o del gruppo accompagnatori, abbiano dimostrato nelle uscite precedenti di possedere i requisiti minimi indispensabili per affrontare in sicurezza il percorso in programma.
- Possono essere esclusi dalle gite coloro che nelle gite precedenti si siano comportati difformemente dallo spirito del Gruppo, ad insindacabile parere del capogita o del gruppo accompagnatori.
- L'uso del casco è obbligatorio: esso deve essere mantenuto correttamente posizionato e allacciato per l'intera durata della gita, con la sola esclusione delle pause.
- I Capigita si configurano come persone volontarie che agiscono gratuitamente ed il cui accompagnamento costituisce prestazione di mera cortesia.
Il cicloescursionismo in mountain-bike richiede impegno fisico e comporta rischi non eliminabili
Le cicloescursioni del CAI di Chivasso sono effettuate nel pieno rispetto dell'ambiente e degli altri fruitori, osservando il Codice di Autoregolamentazione. Per capire le indicazioni relative all'impegno tecnico e atletico, vedasi la Scala delle difficoltà. Si prega di consultare il Regolamento attività prima di aderire alle nostre iniziative.
Iscrizione e informazioni
Beppe Savoca (AC) 3408238736
Paolo Maccone (AC) 3519456392