Nascita della Sezione

Breve storia della fase preparatoria alla fondazione della Sezione nata ufficialmente il 1° gennaio 1922.

Anno 1921- Dal libro dei verbali delle Adunanze e delle Assemblee Generali

17 ottobre 1921
VERBALE DELLA 1° ADUNANZA PER LA COSTITUZIONE DELLA SEZIONE CANAVESE DEL C.A.I.

"Dietro invito diramato dal signor Guido Muzio per incarico di diversi appassionati alla montagna, si sono riuniti in Chivasso, la sera del 17 Ottobre 1921 nel salone sociale di via dell’asilo i sottoscritti, allo scopo di creare in Chivasso e dintorni una Società Alpinistica. Dichiarata aperta la seduta vengono dagli astanti chiamati a fungere rispettivamente da Presidente e da Segretario i signori Bassino Pietro e Muzio Guido. Il Presidente ringrazia innanzi tutto gli intervenuti per la gentile accoglienza riservata all’invito dei promotori e dopo di aver fatto ben presente che due sono le proposte su cui si dovrà imperniare la discussione, e precisamente se la costituenda Società debba reggersi in Sezione autonoma, oppure quale Sezione del Club Alpino Italiano cede la parola al Signor Emilio Gallo il quale fa la chiara relazione degli scopi e dell’opera esplicata dal Club Alpino Italiano. Si passa quindi alla lettura dello statuto sociale della predetta istituzione dopo di che il presidente mette ai voti la proposta di costituzione in Sezione del Club Alpino Italiano, che viene approvata per alzata di mano all’unanimità. Si da perciò mandato al Signor Emilio Gallo che accetta di fare le opportune pratiche presso la Sede Centrale per il riconoscimento della Sezione che sarà denominata Sezione Canavese con sede in Chivasso la quale intenderà esplicare più specialmente la propria attività nella regione alpina sud-orientale del Gruppo del Gran Paradiso, incaricandolo pure della domanda di ammissione a Soci di tutti i sottoscritti, dopo di che l’adunanza è sciolta con l’accordo di riconvocazione a domicilio. In conferma di quanto sopra si sottoscrivono:"

Seguono le firme autografe dei 55 soci fondatori.

Nota: La Sezione si chiamerà "Sezione Canavese" sino all’ottobre del 1926 e da tale data, dopo un contenzioso con la neonata Sezione di Ivrea, si chiamerà "Sezione di Chivasso". La Sezione di Ivrea, inizialmente denominata "Sezione Canavesana" si chiamerà "Sezione di Ivrea".

 

28 Ottobre 1921 
ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI (43 soci presenti)

Riconoscimento della Sezione.

"Il signor Emilio Gallo fa la relazione delle pratiche esperite presso la Direzione Centrale per ottenere il riconoscimento della Sezione Canavese del CAI; pratiche che hanno felicemente approdato con l’autorizzazione che verrà ufficialmente comunicata a tempo opportuno."

Nomina della Commissione Esecutiva. "Su proposta del signor Emilio Gallo si passa alla nomina di una Commissione Esecutiva con l’incarico di provvedere alla ricerca di un locale per la sede sociale, di stabilire la quota annuale, e di pensare a quanto sarà necessario allo scopo di porre in grado di funzionamento per il 1° Gennaio 1922, la costituenda Sezione Canavese. Tale Commissione durerà in carica sino al 31 dicembre 1921 alla quale epoca l’Assemblea eleggerà il Consiglio Direttivo ai sensi delle prescrizioni dello Statuto del CAI. La nomina della Commissione suddetta, fatta per acclamazione, esce composta dai Signori: Gallo Emilio, Lanza Mario. Parigi cav. Francesco, Levi avv. Giacomo, Croce dott. Alberto, Bassino Pietro, Muzio Guido."

1° ADUNANZA DELLA COMMISSIONE ESECUTIVA (Riunione tenutasi a casa del Signor Emilio Gallo)

Quota sociale.

"Dichiarata aperta la seduta si è proceduto alla compilazione di una distinta delle spese preventive allo scopo di stabilire su quali basi debba essere fissata la quota annua, e poiché le spese preventivate hanno dato un complessivo importo di £ 1700 ( affitto 360 – Fattorino 100 – Direzione Centrale 840 – luce 100 – cancelleria 200 – legna 100 ) non tenuto calcolo ancora delle spese di impianto sede, si è venuti nella determinazione di fissarla in £ 30 annue."

 

16 novembre 1921
2° ADUNANZA DELLA COMMISSIONE ESECUTIVA (Riunione tenutasi a casa del Signor Emilio Gallo)

Individuazione della zona di influenza della Sezione.

"Si passa quindi alla discussione per la zona ed il signor Gallo è dell’avviso di limitarla per ora alle Prealpi dell’alto Canavese nel tratto compreso fra Andrate e ronco, pur mettendo il fermo sulla vallata dell’Orco oltre Noasca e sul massiccio del Gran Paradiso….."

Gita sociale dell’inaugurazione.

"In merito alla gita di inaugurazione, poiché si teme che a causa della neve che si prevede sarà al 1° Gennaio abbondante, non sia possibile potersi portare a Ceresole Reale, si progetta di variare l’itinerario stabilito nella seduta precedente e di fissarsi su Andrate posto sul confine della nostra Sezione e di quella di Biella, la quale invitata manderà certamente una sua rappresentanza come una rappresentanza manderà pure la Sede Centrale e la Sezione di Torino. la nuova meta ha il vantaggio di essere più comoda perché vi si arriverebbe in ferrovia sino a Borgofranco….."

Regolamento sezionale.

"Viene quindi esposta l’idea della compilazione del regolamento Sezionale a cui si passa senz’altro mediante la lettura di quelli della Sezione di Aosta e Biella. Tale Regolamento, che sarà a norma dello Statuto Sociale del CAI e sottoposto alla approvazione della Sede Centrale, dovrà essere accettato per il 1° anno da ogni socio senza discussione in Assemblea, tale ritenendo il mandato conferito alla Commissione nella riunione del 28 ottobre 1921.

Il Regolamento Sezionale che si manda quindi alla stampa per la tiratura delle copie da distribuire ad ogni socio, resta quindi il seguente:

Club Alpino Italiano
Sezione Canavese

Regolamento Sezionale per l’anno 1922
Segue il Regolamento composto di 23 articoli.

 

7 dicembre 1921
3° ADUNANZA DELLA COMMISSIONE ESECUTIVA (Riunione tenutasi nella sala di Via Portis 1, adibita a Sede sociale)

Gita di inaugurazione ad Andrate

"... per la gita ad Andrate si delibera di mandare sul luogo una Commissione composta dei sigg. cav. Francesco Parigi e Mario Lanza per gli opportuni provvedimenti circa il pranzo: Tale Commissione si porterà colà Domenica 18 corr. onde la Commissione abbia ancora abbastanza tempo per provvedere all’organizzazione della gita. Su proposta del signor Lanza si incarica il signor Muzio di scrivere ad uno degli alberghi di Andrate per sentire preventivamente se sarà possibile ottenere il servizio occorrente. Al signor avv. Levi si lascia l’incarico di informarsi circa le riduzioni ferroviarie … "

Bandiera ed insegna

"Si incarica inoltre il signor Muzio per provvedere all’acquisto di una bandiera tricolore da esporre nelle ricorrenze, e di una targa-insegna. A questo propositoil cav. Parigi offre una targa in lamiera per cui alla Sezione non toccherà più sopportare che la spesa della verniciatura."

Assemblea Generale

"Infine si delibera di convocare l’Assemblea Generale dei soci per la sera del 15 Dicembre onde provvedere tra l’altro alla nomina della Direzione effettiva a cui la Commissione provvisoria cederà il posto avendo ormai espletato tutte le mansioni affidatale dalla Assemblea generale del 28 Ottobre 1921."

 

14 dicembre 1921
4° ADUNANZA DELLA COMMISSIONE PROVVISORIA (Riunione tenutasi nella sede sociale)

"Dichiarata aperta la seduta si da mandato al signor Emilio Gallo di presiedere l’Assemblea generale dei soci convocata per la sera successiva, incaricandolo pure di fare ai soci la relazione di quanto è stato fatto dalla Commissione stessa dal giorno dell’ultima Assemblea. In quanto alla nomina della Direzione effettiva si delibera che debbano incaricarsi due persone prese l’una in seno alla Commissione provvisoria e l’altra fra gli altri soci ai quali si da mandato di compilare seduta stante la lista dei candidati lasciando però piena facoltà ai soci di cancellare od aggiungere altri nomi a quelli proposti. Per la nomina del Presidente e del Delegato all’Assemblea si stabilisce di procedere alla votazione per acclamazione onde evitare dispersione di voti. Per la gita inaugurale del 1° gennaio, fatti i debiti calcoli, si stabilisce la quota di £ 23 per i soci e £ 27 per i non soci …"

 

15 dicembre 1921
ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI

"… Dall’appello nominale risultano presenti 49 soci. Dichiarata aperta la seduta assume la presidenza il signor Emilio Gallo e funge da segretario il signor Guido Muzio. Data lettura del verbale dell’ultima assemblea generale dei soci nella quale si conferma il mandato ad una commissione provvisoria di esperire tutte le pratiche necessarie per mettere la costituenda Sezione in grado di funzionare al 1° gennaio 1922. Il Presidente fa la minuta relazione di quanto è stato fatto e poiché l’Assemblea a mezzo del socio Bersano si dichiara soddisfatta dell’operato della Commissione per l’assoluzione completa del mandato ricevuto, il Presidente a nome della Commissione rassegna all’Assemblea il mandato stesso nulla avendo più da compiere e fa distribuire copia del Regolamento che da come definitivo. E’ quindi necessaria l’immediata nomina della Direzione effettiva e all’uopo la Commissione da incarico al signor Bassino Pietro unitamente al signor Pastore Antonio scelto da parte di tutti i soci presenti di compilare una lista di candidati su cui l’Assemblea sappia affermarsi fermo ben inteso il diritto di ognuno di correggerla nel modo che riterrà opportuno. Dopo breve attesa i signori delegati si ripresentano con la lista compilata come segue: Presidente: cav. Parigi Francesco Delegato presso la sede Centrale: Ferdinando San Martino di Strambino Consiglieri: Caro prof. Francesco, Croce dott. Alberto, Gallo Emilio, Mario Lanza fu Serafino, Varalda Francesco, Faccio don Pietro, Fontana avv. Mario, Pastore Antonio, Capello rag. Giuseppe, Muzio Guido, Rodolfo Mario, Sacco Vittorino, Levi avv. Giacomo, Tasso Giuseppe. Il Presidente procede innanzitutto alla acclamazione del Presidente nel nome del cav. Francesco Parigi e l’Assemblea all’unanimità approva tale candidatura per cui lo si dichiara eletto. Collo stesso sistema viene all’unanimità eletto a delegato presso la sede Centrale il conte Ferdinando San Martino di Strambino. Per il consiglio trattandosi di 15 nomi su 8 posti si passa alla votazione per scrutinio segreto, il quale da il seguente esito: Votanti 49 Risultano eletti: Gallo Emilio 46 voti Lanza Mario fu Serafino 43 voti Varalda Francesco 38 voti Muzio Guido 30 voti Capello rag. Giuseppe 30 voti Fontana avv. Mario 28 voti Bassino Pietro 28 voti Croce dott. Alberto 28 voti I sigg. Sacco Vittorino e Pastore Antonio che vengono subito dopo gli eletti sono nominati Revisori dei conti …"

 

20 dicembre 1921
1° ADUNANZA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Nomina del vice Presidente, Cassiere e Segretario

"… Dichiarata aperta la seduta dal Presidente sig cav.Francesco Parigi si passa consecutivamente alla nomina del vice Presidente nella persona del sig. avv. Mario Fontana; del cassiere nella persona del sig. Croce dott. Alberto e del segretario nella persona del signor Guido Muzio"

Iscrizione della Sezione al consorzio Alpi Occidentali

"… Dichiarata aperta la seduta dal Presidente sig cav.Francesco Parigi si passa consecutivamente alla nomina del vice Presidente nella persona del sig. avv. Mario Fontana; del cassiere nella persona del sig. Croce dott. Alberto e del segretario nella persona del signor Guido Muzio"

Comunicati ufficiali della Sezione

" … Si fissa inoltre presso la farmacia Croce gentilmente concessa il luogo per la pubblicazione dei comunicati ufficiali della Sezione nonché per le eventuali informazioni che fossero richieste dai soci sullo svolgimento della vita della Sezione stessa."

Gagliardetto e bandiera tricolore

Il signor Gallo Emilio annuncia ancora come la sua signora farà alla Sezione dono del gagliardetto sociale ed il Consiglio esprime al signor Gallo il suo vivo compiacimento ed i più sentiti ringraziamenti al riguardo, mentre il Presidente annuncia a sua volta che egli si farà donatore della bandiera tricolore da esporre al balcone della sede nelle varie ricorrenze. Vanno quindi anche a lui i sentiti ringraziamenti di tutti i presenti.

Convocazione ordinaria del Consiglio Direttivo

" … Dopo di che, esaurito l’ordine del giorno la seduta è sciolta con l’intesa che le convocazioni future avverranno in via ordinaria quindicinalmente nelle sere di martedì."